Sono felicissima di presentarvi il nuovo libro, in uscita il 13 giugno 2015 negli USA, di Amy Harmon con il titolo ''The Song of David''. Si tratta di uno spin-off di ''The Law of Moses'' (qui la Recensione), quindi si può leggere come standalone. Il protagonista di questo nuovo libro sarà Tag, l'amico di Moses, un personaggio molto particolare. Di seguito ho tradotto la trama che come tutte le altre trame dei libri di Amy riesce a incuriosirti.
Titolo: The Song of David
Autore: Amy Harmon
Data di uscita: 13 giugno 2015 (USA)
Ho vinto la mia prima battaglia quando avevo solo undici anni, e fin da allora non ho smesso di prendere a pugni. Combattere è la cosa più pura, vera, ed elementare che ci possa essere. Alcune persone descrivono il paradiso come il mare di un bianco infinito. Dove i cori cantano e i nostri amati aspettano. Ma per me, il paradiso era qualcos'altro. Era come il campanello all'inizio di un ''round'', aveva il sapore dell'adrenalina, bruciava come il sudore nei miei occhi e il fuoco nel mio stomaco. Sembrava come l'immagine sfocata di una folla che urla e dell'avversario che voleva il mio sangue.
Per me, il paradiso era il ''ring''.
Fino a quando conobbi Millie, e il paradiso diventò qualcosa di diverso. Io diventai qualcosa di diverso. Sapevo di essermi innamorato di lei da quando la vidi restare perfettamente immobile in mezzo ad una stanza affollata, la gente che brulicava, ronzava, le girava intorno, la sua postura da ballerina inflessibile, il suo mento alzato, le mani libere ai suoi lati. Nessuno sembrava vederla realmente, ad eccezione di quelli che le passavano accanto, lanciando degli sguardi esasperati al suo viso non sorridente. Quando loro si resero conto che lei non era normale, scapparono via. Come era possibile che nessuno la vedeva, ma nello stesso tempo era la prima cosa che io vidi?
Se il paradiso era il RING, allora lei era il mio ANGELO al centro di tutto, la ragazza con il potere di buttarmi giù per poi portarmi su di nuovo. La ragazza per la quale volevo combattere, la ragazza che volevo vincere. La ragazza che mi insegnò che a volte i più grandi eroi rimangono degli sconosciuti e che le battaglie più importanti sono quelle che pensiamo di non poter VINCERE
.Per me, il paradiso era il ''ring''.
Fino a quando conobbi Millie, e il paradiso diventò qualcosa di diverso. Io diventai qualcosa di diverso. Sapevo di essermi innamorato di lei da quando la vidi restare perfettamente immobile in mezzo ad una stanza affollata, la gente che brulicava, ronzava, le girava intorno, la sua postura da ballerina inflessibile, il suo mento alzato, le mani libere ai suoi lati. Nessuno sembrava vederla realmente, ad eccezione di quelli che le passavano accanto, lanciando degli sguardi esasperati al suo viso non sorridente. Quando loro si resero conto che lei non era normale, scapparono via. Come era possibile che nessuno la vedeva, ma nello stesso tempo era la prima cosa che io vidi?
Se il paradiso era il RING, allora lei era il mio ANGELO al centro di tutto, la ragazza con il potere di buttarmi giù per poi portarmi su di nuovo. La ragazza per la quale volevo combattere, la ragazza che volevo vincere. La ragazza che mi insegnò che a volte i più grandi eroi rimangono degli sconosciuti e che le battaglie più importanti sono quelle che pensiamo di non poter VINCERE
Il tema cruciale di questo libro è ‘’Combattere’’, combattere e non arrendersi mai, non scappare mai, ma affrontare tutte le battaglie della guerra che si chiama ‘’Vita’’. La vita è imprevedibile, non possiamo mai sapere cosa ci aspetta, quali saranno le sfide da affrontare, quali saranno le armi che avremo a disposizione. Non possiamo pianificare perché tanto ci pensa la vita a rovinarci il piano e farne uno nuovo, uno che dovrai capire, al quale dovrai adeguarti e trovare comunque la tua soluzione, la tua via, a trovare quei piccoli indizi e raccoglierli per creare e provare quello che si chiama amore e felicità. Ho sempre pensato che a tutto si trova una soluzione, che a tutto si può trovare un senso, persino alla sofferenza, persino alla perdita o alla sconfitta, o al fallimento. Ma come farlo, come farlo se ti trovi in uno stato di incoscienza, di perdita della forza e della capacità di guardare oltre e di trovare ispirazione per potersi alzare e vivere di nuovo?? Spesso sono le persone che ci circondano a darci il coraggio e a prenderci la mano, ma spesso siamo noi stessi a dover capire come fare. Mi sono dilungata troppo, e voi vi siete probabilmente già annoiati :P , ma questo libro mi ha fatto riflettere tantissimo ed è questo che voglio farvi capire, proprio quello che proverete anche voi alla fine.
Adesso vi parlo brevemente della storia, e dico brevemente perché altrimenti rischierei di fare spoiler e con un libro così sarebbe assolutamente una cosa da non fare anche sotto tortura.
I protagonisti sono David Taggert, o chiamato anche Tag Taggert, e Amelie Andreson, ma Millie per Tag. Inizio col dire che sono assolutamente i protagonisti più belli, dolci e fantastici che abbia mai letto. Mi sembra poco esaustivo dire che li ho AMATI dal profondo del cuore.
Tag è un lottatore di AMM (arti marziali miste) con un passato molto travagliato e con più bassi che alti. Dopo aver perso la sorella minore è stato catapultato in un pozzo senza fine, lottando contro se stesso, e cercando di sparire per sempre. Ma dopo tantissimi anni di lotta e grazie anche al suo migliore amico Moses riesce a trovare la sua strada. Non voglio parlare del suo passato perché inevitabilmente farei degli spoiler sul libro del Moses. Quindi cercherò di concentrarmi nel presente. Adesso Tag ha un complesso di business e tutti concentrati sulla sua passione e dunque sulle arti marziali miste. Oltre alla palestra, ai negozi di abbigliamento, lui possiede anche un bar chiamato ‘TAG’’, perché lui è dell’idea che una cosa che è tua devi per forza darle il tuo nome. È così che funziona con Tag, le cose sono semplici, chiare, senza complicazioni. Fino a quando nel suo bar arriva una nuova impiegata.
Tag usa il bar anche come luogo di negoziazioni, e per intrattenere i suoi ospiti ha messo a disposizione un palo con delle ballerine di pole dance. E questa nuova impiegata è proprio Amelie, o meglio dire Millie. Millie non è come tutte le altre, lei è speciale e sarà la donna che cambierà per sempre la vita di Tag. Così inizia tutto, lei che balla nel suo bar e lui che la guarda e capisce che in Millie c’è qualcosa di strano, qualcosa di diverso. E lo capirà solo quando dovrà accompagnarla a casa dopo il lavoro. E io da cattiva quale sono non vi dico niente sulla ‘’particolarità’’ di Millie.
‘’Ero affascinato da Millie. Lei era una nuova specie, un mix intossicante perfetto di ragazza ed enigma, familiare ma allo stesso tempo diverso. Non ho mai incontrato una come lei, ma nonostante tutto sentivo di conoscerla da sempre’’
Millie vive da sola con il fratello 13-enne affetto da autismo. Abbandonati dal loro padre, e anni dopo abbandonati anche dalla madre, ma non per la volontà di quest’ultima ma, per la volontà di quel nemico inaccettabile che si chiama Cancro.
Dal suo papà adesso riceve solo i soldi, ma quello di cui loro due avevano bisogno era solo l’amore. Millie si occupa del fratello Henry e lui si occupa di lei. La Harmon riesce a raccontare e farci vedere in un modo così bello, dolce e toccante un legame bellissimo tra fratello e sorella. Millie nonostante le tante difficoltà riesce sempre a trovare qualcosa su cui aggrapparsi, riesce sempre ad andare avanti. E a causa della sua ‘’particolarità’’ l’unico modo per poter ballare è proprio quello di lavorare come ballerina di pole dance.
Notte dopo notte, lei e Tag riescono a conoscersi, a scambiare delle parole e dichiarazioni sottintese. Tag entra pian piano nella sua vita, riesce a far entrare Henry e Millie nel suo cuore. Sarà un amico indispensabile per Henry, quasi una figura paterna, un fratello e un papà che non lo abbandonerà mai, perché è questo che la famiglia fa, non si allontana quando le difficoltà entrano in gioco. Henry è assolutamente il personaggio che sono sicura amerete alla follia. E' stato bello, devastante, dolce e straziante vedere come un ragazzo come lui riusciva ad essere più leale e sincero di qualsiasi altra persona adulta. Sarà Henry a far aprire in un certo modo gli occhi a Tag e a fargli capire che loro tre erano destinati ad essere la famiglia Tagger.
Ma Tag ha paura, lui non è stato mai innamorato e adesso si ritrova davanti una ragazza come Millie, in grado di strappargli il cuore dal petto.
‘’Hai paura di baciarmi?’’
‘’Perché dovrei avere paura?’’ avevo così tanta paura.
Ma non può resistere, lui non può resistere alla forza di quell’amore potente e magico. Mi credete se vi dico che ho perso i battiti del cuore pagina dopo pagina. Come in nessun altro libro la Harmon è riuscita a portare in vita un amore EPICO, un amore che ti fa tremare le dita mentre giri le pagine, un amore che ti fa sognare e desiderare di avere almeno una piccolissima parte di quel tipo di amore.
‘’Sono innamorata di te,’’ confessò dolcemente Millie
‘’Anch’io sono innamorato di te’’ E baciai Millie con tutta l’intenzione di non lasciarla mai andare via.’’
La vita non è perfetta, le persone non sono perfette, ma ci sono momenti che lo sono.’’
Ma la vita sappiamo che non smette mai di sfidarci e di farci cambiare idea. E proprio quando Tag si rassegna ai suoi sentimenti una brutta realtà gli sarà gettata addosso.
Ma ancora un’altra volta Millie sarà lì per lui. E non solo lei ma anche i suoi amici, Henry, Moses e Georgia. E non si tratterà più di lottare in un semplice ring ma di lottare nel ring della vita. E io qui mi fermo, non posso raccontare altro.....
Questa volta la Harmon opta per uno stile completamente diverso. La storia viene narrata da Moses nel presente e dalle cassette registrate di Tag, nelle quali racconta la sua storia d’amore. Molti forse non lo apprezzeranno ma io l’ho trovato geniale. Il libro inizia con Tag sparito e con le cassette registrate da lui per Millie. In quelle cassette loro troveranno le verità nascoste di Tag, le sue confessioni e i suoi sentimenti per Millie. Come sempre lo stile di scrittura della Harmon è pieno di poesia, di riflessioni e di lezioni di vita.
Questo l’ho trovato più romantico, dolce e devastante degli altri libri scritti da lei. Mi ha suscittato così tante emozioni che anche adesso che sto scrivendo la recensione ho le lacrime agli occhi. Lei riesce a trattare con così tanta delicatezza anche i problemi più gravi e ti fa accettare anche quello che non accetteresti mai. E io lo sapevo che leggendo questo libro non sarebbe stato facile, ma mai mi sarei aspettata di trovare quello che ho trovato qui. Mi sono innamorata di Tag e Mille incondizionalmente e non riuscirò mai a dimenticarmi di loro due. Tag è un uomo forte, passionale e carismatico, è impossibile non amarlo e non gioire e soffrire insieme a lui. Millie è apparentemente una ragazza delicata e vulnerabile, ma dentro a quell’apparenza si nasconde una forza devastante. Lei non sa arrendersi di fronte alle difficoltà, ma decide sempre di camminare e decide sempre di amare sopra ogni cosa. Sono stati i protagonisti perfetti, i protagonisti in grado di rimanere per sempre nel mio cuore.
E poi il finale, beh il finale sarà in grado di suscitare reazioni contrastanti, e ci saranno quelli che diranno che non leggeranno mai più un altro libro di Amy e di quelli come me che ne sono rimasti scioccati e confusi, non capendo niente e cercando disperatamente di capire. Mi sono sentita smarrita, ma poi alla fine ho capito cosa Amy ha voluto dirci e farci vedere, e l’ho accettato. E’ di quei finali che non aspetteresti mai ma che nasconde sotto di se una verità disarmante di fronte alla quale non potresti fare altro che accettarla. In un certo senso Amy dice a noi di dare il finale alla storia, di dare un finale imprevedibile così come la stessa vita lo è. E io adesso obbligo me stessa a fermarmi perché potrei parlarvi all'infinito delle sensazioni che ho provato leggendo questo libro che lo definirei un CAPOLAVORO. E anche se forse ci sono dei difetti e cose che potevano essere trattate meglio, il mio cuore dice che è perfetto, assolutamente perfetto nella sua imperfezione.
P.S: Vado a rileggerlo :P
La nostra Amy Harmon è di mille talenti!! Non solo scrive storie che rimangono per sempre nel tuo cuore, ma scrive anche canzoni. Con l'occasione dell'uscita del libro, ha scritto questa bellissima canzone insieme al figlio, ed è quest'ultimo che canta. Semplicemente bellissima e da brividi!!!!
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