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martedì 12 giugno 2018

Recensione "Fino a tardi per vedere l'alba" di Kody Keplinger

Ciao a Tutti Amici,

oggi vi parlo del nuovo romanzo di Kody Keplinger, "FINO A TARDI PER VEDERE L'ALBA, uscito lo scorso 31 Maggio grazie alla Newton Compton Editori.
Anche stavolta l'autrice americana ci porta alla Hamilton High dove la giovane Lissa, esasperata dalla continua lotta interna tra la squadra di football e quella di calcio, escogiterà un modo a dir poco infallibile per potervi porre fine!

Buona Lettura!


Titolo: Fino a Tardi per Vedere L'alba
Autrice: Kody Keplinger
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Young Adult
Uscita: 31 maggio


È una vera e propria guerra quella che è scoppiata al liceo Hamilton: l’odio tra il team di football americano e quello di calcio è insostenibile. E Lissa è stanca. Non aveva immaginato che fidanzarsi con Randy, il quarterback della squadra, significasse venire costantemente piantata in asso in nome di qualche vendetta. In almeno tre occasioni la macchina di Randy è stata bombardata da uova, mentre lui e Lissa cercavano un po’ d’intimità. È arrivato il momento di porre un freno a tutto questo: Lissa non ha più intenzione di contendersi le attenzioni del suo ragazzo con un branco di scimmioni sudati. Lei e le altre ragazze hanno in mente un piano per mettere fine a quella sciocca rivalità una volta per tutte: nessuna si farà più avvicinare dal proprio fidanzato finché le squadre della scuola non faranno pace. Uno sciopero in piena regola. Ma Lissa e le altre non hanno messo in conto una nuova forma di competizione: quella tra maschi e femmine. Vince chi è in grado di resistere ai propri istinti. Peccato che Lissa si senta irrimediabilmente attratta da Cash Sterling, il leader dei ragazzi…







Posso dire di sentirmi una 17enne??? Durante l’intera notte passata a leggere “Shut Out” (titolo originale del romanzo in questione), ho fatto un salto indietro nel tempo e per qualche ora mi sono ritrovata di nuovo tra i banchi di scuola, in giro per i corridoi del liceo.
Voce narrante dell’intero romanzo è Lissa Daniels, 17enne all’ultimo anno di liceo alle prese con un’irritante guerra tra i giocatori della squadra di football e quelli della squadra di calcio della scuola. Una faida interna che si protrae da un decennio, senza che nessuno ormai ne conosca il motivo scatenante. È così e basta. Solo che questa faida sta mettendo a dura prova la sua pazienza, perché il suo ragazzo, membro della squadra di football, sembra avere più interesse per questa lotta che per lei. E poiché sta diventando qualcosa di estremamente ingestibile e al limite dell’assurdo, oltre che pericoloso perché qualcuno può farsi veramente male, Lissa giunge alla conclusione secondo cui occorre trovare una soluzione al problema.





E cos’è che attrae maggiormente i maschi oltre allo sport? Solo una cosa: il sesso.
Perciò, per spingerli a porre fine alla faida, Lissa riunisce tutte le ragazze dei giocatori di entrambe le squadre e propone loro di dar via ad uno sciopero del sesso per porre fine alla diatriba. Inizialmente la proposta di Lissa suscita qualche perplessità, ma dopo averne discusso per bene, tutte si rendono conto che quella è l’unica cosa da fare per risolvere la questione, e in ogni caso sarebbe di sicuro durata poco, perché i maschi non sarebbero mai riusciti a resistere all’astinenza! E queste furono le ultime parole famose, perché in realtà, quella che avrebbe dovuto essere una soluzione alla faida tra le squadre, si trasforma in una guerra tra ragazzi e ragazze! Detto ciò, non aggiungo altro, vi dico solo di leggere il romanzo e rituffarvi nel mondo degli adolescenti in preda agli ormoni e pieni di dubbi su ciò che si deve o non si deve fare.

«Ero più determinata che mai a condurre le ragazze alla vittoria, su quella stupida rivalità e sui ragazzi che ci spezzavano il cuore e ci incasinavano la testa. Dovevamo vincere» 

Anche se l’idea dello sciopero era nata per porre fine alla rivalità sportiva, pian piano diventa un modo per consolidare e addirittura creare rapporti di amicizia tra ragazze che non si rivolgevano la parola o si detestavano, e soprattutto un modo per confrontarsi su un argomento che offre diversi punti di vista essendo vissuto da ognuna di loro in maniera diversa; e diventa anche un modo per capire quale relazione sia reale e sincera o meno. A provarlo sulla propria pelle è la stessa Lissa, fidanzata da oltre un anno con Randy, un ragazzo istintivo, impulsivo, uno di quelli che prima agiscono e poi riflettono, tutto l’opposto di lei.

Lissa mostra di sé una facciata fredda e distaccata, è una maniaca del controllo con l’abitudine di contare ogni cosa (minuti, secondi, il numero di persone in una stanza ecc..) per avere la parvenza di controllo della situazione. Sta sempre sul chi va là e non si rilassa mai, ad eccezione dei rari momenti in compagnia di Cash, centrocampista della squadra di calcio. Cash Sterling è definito “Mister Irraggiungibile” perché si limita a flirtare con le ragazze ma non ne ha mai avuta una vera e propria. Ovviamente è un gran figo, bello, simpatico e affascinate con due occhi verdi che ti stendono! E nonostante i due ragazzi abbiano frequentato le stesse scuole, non sono mai stati da soli insieme, solo una volta ad una festa, e posso garantirvi che il racconto di quella è bastato a farmi innamorare di lui!




Come ho già detto, Cash è l’unico con cui Lissa riesce a sentirsi a suo agio e, stranamente, a rilassarsi facilmente (e come non fare ad esserlo!)
Anche se si tratta di una storia tra ragazzi del liceo, vi garantisco che sa attirare l’attenzione! In particolare Cash attira come una calamita! 




Di solito la sera guardo la tv se c’è qualche film interessante e poi, una volta a letto, leggo qualche capitolo prima di addormentarmi. Stavolta, invece, niente tv, mi sono ritrovata a staccare gli occhi dal lettore alle 7 del mattino e ne sono rimasta scioccata! 
Leggendo mi sono ritrovata a provare le emozioni di Lissa, le sue paure e le sue fragilità. Ho sentito la sensazione delle farfalle nello stomaco, il battito cardiaco accelerare, l’emozione di stare vicina al ragazzo che ti piace, che ti fa pulsare il cuore, di ritrovarsi mano nella mano senza rendersi conto di come sia successo. E nel leggere tutto ciò, mi sentivo gli occhi a cuoricino! Anche adesso mentre ripenso ai gesti di Cash, mi viene da sorridere, perché è davvero, davvero tenero, fantastico e…. oddio che tenero!!! Ok, mi sto sentendo di nuovo 17enne! E se volete farlo anche voi, leggete questo romanzo!!

«… come se avvicinarmi a Cash fosse la cosa più naturale al mondo. E anche il bacio mi fece lo stesso effetto. Naturale. Come se ci baciassimo da sempre. Come se fossimo destinati a baciarci in quel momento. E per il resto della nostra vita, forse» 



«…quello sciopero mi aveva lasciato qualcosa. Qualcosa di importante» 



Anche stavolta l’autrice ha dato prova della sua bravura portando il lettore a ritrovarsi nei discorsi pronunciati, creando, con una narrazione semplice e scorrevole, una lettura piacevole, con riferimenti alla commedia greca Lisistrata di Aristofane, da cui è tratto lo sciopero del sesso, e trattando con delicatezza la questione dei rapporti sessuali tra gli adolescenti e tutti i dubbi e le incertezze che li accompagnano, potandoli a capire quanto sia davvero inutile vergognarsi di ciò che si vuole o ciò che si prova, e che non bisogna permettere a nessuno di puntarti il dito contro, perché nessuno è meglio di un altro, abbiamo tutti le nostre paure e desideri nascosti. 


Come avete ben potuto intuire, il romanzo mi è piaciuto molto, ma non do il massimo dei voti perché alla fine ho sentito come se mancasse qualcosa, ma comunque sia, aldilà di questa mia percezione, vi consiglio di leggerlo perché ne vale la pena, anche solo per sentire le emozioni genuine della nostra adolescenza! 


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