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lunedì 26 ottobre 2020

Review Party "In fuga da Houdini" di Kerri Maniscalco, #3 Stalking Jack the Ripper

 



Amici lettori, eccoci al terzo e penultimo appuntamento con il Review Party dedicato alla serie Stalking Jack the Ripper di Kerri Maniscalco questa volta incentrato su In fuga da Houdini, uscito anche quest'ultimo il 15 settembre grazie a Mondadori per la collana Oscar Vault. Un transatlantico ed un circo misterioso sono la cornice che custodisce la nuova avventura di Audrey Rose e Thomas, in un turbinio di magia, macabri omicidi e la ricerca del proprio vero io. Seguitemi e immergetevi con me in questo romanzo che promette scintille, buona lettura!




Titolo: In fuga da Houdini
Autrice: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori
Genere: Mistery YA/ Historical Romance
Data di pubblicazione: 15 settembre 2020
Pagine: 552


Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l'America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata - compresa l'esibizione di un giovane e promettente artista della fuga - sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l'altra, giovani donne vengono trovate morte. Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna - con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi - si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull'identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?





Stalking Jack the Ripper Series:

1. Sulle tracce di Jack lo Squartatore (15 settembre) (qui recensione)
2. Alla ricerca del Principe Dracula (15 settembre) (qui recensione)
3. In fuga da Houdini (15 settembre)
4. A caccia del Diavolo (10 novembre)







Amanti del mistero, siete ancora con me? La storia della rocambolesca vita di Audrey Rose e Thomas si impreziosisce di un nuovo capitolo che segna una svolta decisiva per il loro futuro. Questo terzo capitolo cambia completamente registro, portando i personaggi a contatto con nuove prospettive e una crescita personale importante. Dopo il secondo volume che non mi aveva lasciata del tutto soddisfatta, In fuga da Houdini mi ha colpita in modo totalmente differente, portando al racconto nuove dinamiche e un'atmosfera ancora più magica e avvolgente.

Avevamo lasciato Audrey Rose e Thomas in partenza per l'America per risolvere un caso che avrebbe richiesto la loro competenza in campo forense. Sul transatlantico RMS Etruria si prospetta una settimana di viaggio da sogno per i nostri protagonisti, tra passeggiate romantiche sul ponte di prima classe, cene eleganti e spettacoli circensi stupefacenti. Ma è proprio durante il primo spettacolo del Circo al chiaro di luna che la realtà colpirà duramente... Chiuso il sipario e riaccese le luci infatti, il cadavere di una giovane fanciulla viene rinvenuto nel bel mezzo dell'elegante sala da pranzo della nave e il terrore della morte diventa sin da subito un ingombrante presenza a bordo. Il tutto influenzato dalle ambigue e provocanti parole del direttore di pista del circo, il misterioso Mefistofele che con la sua aura mistica ha infuso tensione e trepidazione tra gli ospiti dell'Etruria.



Spettacolo dopo spettacolo, efferati e brutali delitti vengono compiuti sotto gli occhi di tutti i passeggeri, e Audrey Rose si ritroverà a camminare sul filo del rasoio quando per scovare il pluriomicida accetterà un accordo con Mefistofele; un accordo che potrebbe allontanarla da Thomas, un accordo che le permetterà di entrare a contatto con una realtà dal quale scoprirà presto di essere attratta e che le darà una nuova prospettiva sulla vita. Nuovi scenari si snodano, nuovi equilibri nascono e forse il viaggio verso l'America cambierà per sempre le vite di Audrey e Thomas.


"La magia ci dimostra che i sogni non sono dominio esclusivo della mente, perché con la speranza ognuna di quelle fantasie può diventare realtà. Togliere la speranza a una persona equivale a toglierle la vita. Tutti noi abbiamo bisogno di credere di poter realizzare l’impossibile."

In fuga da Houdini mi ha davvero intrigata e catturata! Sarà per l'atmosfera circense che in questo romanzo accentua ampiamente il lato mistico del racconto e per l'ambientazione della vicenda che rende tutto più circoscritto e meno dispersivo, ma ho potuto percepire come la Maniscalco abbia voluto dare una svolta decisiva alla narrazione e rendere i rapporti tra i personaggi più strutturati e soprattutto più dinamici.
Audrey Rose l'ho finalmente vista maturare un po' di più, cosa in cui speravo davvero, anche se spesso la vediamo in conflitto con il suo background culturale. Ho visto però un notevole cambiamento in lei nell'esatto momento in cui inizia ad addentrarsi nello sfavillante mondo del circo e ad ascoltare le storie di vita degli artisti che ne fanno parte. Il suo desiderio di libertà da ogni restrizione sociale diventa sempre più forte e la particolare situazione in cui si ritrova coinvolta le darà un ulteriore stimolo per mettersi in discussione come giovane donna e come aspirante medico forense.
Tutte le sue convinzioni vengono messe costantemente alla prova e ciò le permette di cambiare la sua prospettiva sul delicato equilibrio che esiste tra la vita e la morte.



Anche Thomas a modo suo compie un percorso di maturazione lasciando trasparire di più la sua umanità e la capacità di provare emozioni molto intense come l'amore, l'empatia e la gelosia. Thomas non è un mistero che sia sempre stato il mio personaggio preferito e in questo romanzo ci viene permesso di scoprire una nuova sfaccettatura più intima del suo io. La capacità di controllo che ha sulle sue emozioni rimane comunque molto salda e l'ironia e il sarcasmo sono sempre quei tratti peculiari che lo rendono il personaggio che abbiamo imparato a conoscere sin dal primo romanzo. Con mio grande piacere questa nuova avventura ci lascia dare uno sguardo anche alla sua fragilità, dandoci modo di comprendere quanto estremamente sensibile sia Thomas nonostante la sua spavalderia di facciata e con quanto coraggio sappia affrontare anche quei momenti che lo vedono emotivamente più esposto, quindi si, più Thomas Cresswell per tutti, grazie!

Ad aggiungersi ai personaggi di spicco troviamo Mefistofele. L'uomo che si cela dietro un'intrigante maschera è un personaggio maschile davvero singolare, complesso, l'incarnazione stessa della provocazione e del fascino. Sempre sicuro di sé e dalla spiccata personalità libertina, Mefistofele rappresenta l'elemento di disturbo all'interno degli equilibri tra i protagonisti che rende la dinamica del racconto ancora più stimolante e avvincente. La sua presenza è molto incisiva e carismatica e non vi nascondo che ne ho subito il fascino! Sarà proprio lui l'elemento chiave che aiuterà i nostri protagonisti a interrogarsi sulle loro scelte di vita ed il modo in cui vorranno costruire il proprio futuro; d'altronde, per maturare le esperienze compiute al di fuori della propria comfort zone sono necessarie e Audrey Rose e Thomas ci si caleranno appieno.

" 《Ognuno di noi, nessuno escluso, è alla disperata ricerca di un modo per sfuggire alla minaccia più terrificante in assoluto: la morte. Ma, allo stesso tempo, siamo tutti famelici quando in ballo c’è la vita di qualcun altro. Possiamo detestare la verità, negarla, maledirla, ma resta comunque il fatto che ne rimaniamo incantati. Sapere che le fiamme scottano non sempre ci scoraggia a giocare con il fuoco.》"


Ho apprezzato tantissimo l'inserimento del circo in questo romanzo, a livello culturale e scenografico ha dato una sferzata di energia al ritmo narrativo e alle indagini compiute nel corso del romanzo, portando con sé un esplosione di colori vividi e personalità bizzarre molto variegate. Il circo rappresenta un elemento di caos, di imprevedibilità e spettacolarità e riesce a rendere più intrigante persino le scene più macabre del racconto; Kerri Maniscalco ha saputo giocare benissimo le sue carte con questa realtà circense e vi assicuro che è impossibile non rimanerne stregati!



In fuga da Houdini è un romanzo stimolante, imprevedibile fino alla fine e mai scontato; un romanzo dalla forte componente mistica e immaginifica che nutrirà a sazietà la vostra immaginazione e vi farà arrivare al grande atto finale con il fiato sospeso! Ora non ci resta che attendere l'uscita del quarto e conclusivo volume di questa avventurosa storia dai risvolti sempre originali. Alla prossima!







Ecco infine l'elenco dei blog partecipanti a questo evento:





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