Recensione "Guida astrologica per cuori infranti" di Silvia Zucca

 

Lettori,

oggi sul blog è tempo di scrutare le stelle perchè vi parlo della commedia romantica "Guida astrologica per cuori infranti" di Silvia Zucca, uscito con una nuova cover lo scorso 28 ottobre per Casa Editrice Nord. La storia di Alice Bassi, la nostra Bridget Jones italiana è anche una pellicola disponibile su Netflix. 

Titolo: Guida astrologica per cuori infranti
Autrice: Silvia Zucca
Editore: Casa Editrice Nord
Genere: Chick-Lit
Uscita: 28 ottobre
Pagine: 468

Le stelle non mentono, gli uomini sì

Trent'anni passati da un po', single (non per scelta) e con un impiego che offre ben poche prospettive di carriera, Alice Bassi accoglie la notizia del matrimonio del suo indimenticato ex come il proverbiale colpo di grazia. Se non fosse ancora abbastanza, nella piccola rete televisiva per cui lei lavora arriva Davide Nardi. Sguardo magnetico e sorriso indecifrabile, Davide sarebbe il sogno proibito di Alice… peccato sia stato assunto come «tagliatore di teste». Insomma: non ce n'è una che vada per il verso giusto. Ma poi Alice incontra Tio, un attore convinto di conoscere il segreto per avere successo: l'astrologia. Non quella spacciata sui giornali, bensì una «vera» lettura delle stelle, che esistono proprio per segnalarci i giorni più favorevoli per la sfera professionale o per farci trovare l'anima gemella. Seppur scettica, Alice decide di provare e inizia a uscire con uomini compatibili col suo segno zodiacale. Però, stranamente, l'affinità astrale non le impedisce di collezionare incontri sbagliati, fallimenti imbarazzanti e sorprese di cui avrebbe fatto volentieri a meno. Come non impedisce a Davide di diventare sempre più attraente. Tuttavia a lui Alice non osa chiedere di che segno sia. Perché ha paura che la risposta la deluda o, peggio, che la illuda. E perché, in fondo, spera che l’amore non abbia bisogno delle stelle per trovare la sua strada.

Sapete quei momenti in cui avete bisogno solo di essere coccolati perché magari siete reduci da una giornata storta o da un momento di stress paragonabile ad uno tsunami in veloce avvicinamento e volete solo rintanarvi sotto le coperte, staccare la spina dai pensieri negativi e telecomando alla mano lasciarvi consolare da una bella serie tv? Beh, la mia nuova lettura è frutto di uno di questi momenti di disagio emotivo alla Bridget Jones che è in me e che mi ha portato prima a lasciarmi monopolizzare dalla serie televisiva, divorata in poche ore e poi visto che la curiosità era troppa, sono passata al libro. Perché la lettrice accanita che è in me non poteva di certo perderselo.

Oggi amici e soprattutto amiche, vi parlo della commedia romantica “Guida astrologica per cuori infranti”, romanzo dell’autrice tutta italiana Silvia Zucca. Un libro che personalmente si è perso nella lunghissima lista di libri che voglio leggere (lista che non si estinguerà mai, per la serie "ci vorrebbe un’altra vita") ma che è ritornato in auge grazie all’uscita della serie tv basata proprio sul libro. E menomale, direi.

Questa è la storia di una trent’enne milanese, SINGLE e che cerca di sfondare nel mondo della tv, lavorando per una rete televisiva minore Mi-A-Mi dove sembra essere la sempre disponibile tuttofare. Alice Bassi, alias la nostra Bridget Jones Made in Italy è una di noi: una ragazza perennemente sfigata in amore ma che non si dà per vinta mai, nonostante le tante delusioni ricevute da innumerevoli casi umani e ingannevoli playboy. Lei crede ancora nel grande amore. Un’inguaribile romantica che cura le ferite amorose a suon di comfort food e VHS delle pellicole più iconiche e strappalacrime della filmografia mondiale: da Pretty Woman a Ghost.

L’ennesima batosta arriva quando il suo ex fidanzato annuncia al mondo il suo imminente matrimonio. Questo evento catastrofico per la nostra protagonista, la porta a farsi la consueta domanda: Come è possibile che lei invece si trovi ancora allo stesso punto di sempre, sola e senza uno stralcio di avventura amorosa all’orizzonte? Meglio dimenticare tutto con il buon vecchio amico alcol e gli amici di sempre, quei VHS che tiene gelosamente custoditi sotto il letto.

Ahimè, le brutte notizie non sono finite per la nostra amica di sventure che deve fare i conti con la sfiga anche in ambito lavorativo. La piccola rete per cui lavora rischia di chiudere se non trova un modo per modernizzarsi e qui arriva lui: Davide Nardi, un affascinante Richard Gere dallo sguardo magnetico e di poche parole che però è tutto tranne l’ennesimo uomo su cui costruire castelli in aria. E no. Perché lui è lì per fare pulizia e Alice potrebbe essere sulla sua lista nera e perdere il posto di lavoro, aggiungendo l’ennesimo fallimento della sua vita.

"Non è un brivido, non sono farfalle nello stomaco, non è un calore che mi accende il ventre. Guardarlo è un terremoto nella quiete perfetta. Non mi viene neppure una parola. E finisco col rimanermene lì come uno stoccafisso, mentre leggere nella mia testa ricominciano magicamente a suonare le note di Reality di Richard Sanderson."

Proprio quando sembra tutto nero, come piovuto dal cielo, arriva però una mano per la nostra imbranata Alice. Certo non è proprio un angelo, almeno nelle fattezze, ma bisogna prendere quello che la vita ti regala e Tio, rampante attore dai capelli ossigenati sembra essere la risposta giusta ai suoi fallimenti esistenziali, a colpi di carte astrali e oroscopo.

Così inizia una nuova fase della vita della nostra Bilancina, come ama chiamarla Tio che decide di affidarsi nelle mani delle stelle per trovare la sua tanto ricercata anima gemella. Un appuntamento dopo l’altro, Alice però non manca di collezionare anche delle delusioni. Uomini che a primo impatto sembrano super compatibili con il suo segno zodiacale sulla carta ma nella realtà sembrano l’ennesimo bluff. Come è possibile?

Mentre la sua vita amorosa sembra affollarsi di personaggi, uno più improbabile dell’altro, sul lavoro il nuovo Tagliatore di teste, Davide sembra avere un ascendente su di lei più di tutti gli uomini che ha incontrato. Ma lui è il male, il nemico da cui stare alla larga, dal quale guardarsi. Troppo sfuggente alle sue domande e ad una soprattutto: Ma di che segno sei?

Riuscirà la nostra Alice a conoscere la risposta a questa domanda e trovare attraverso il suo quadro astrale un po' disastroso la sua metà della mela?

La risposta è nelle stelle o forse no?

“Insomma, vuoi vedere che in definitiva non è cattivo ma è solo che «lo disegnano così»? Per quanto si sia scelto un lavoro in lizza per il premio all’uomo più odiato dell’anno, riesco a intravedere lui, al di là di tutto. Un uomo solo, che non può mettere radici e continua a scappare da sé stesso.”

Questo è stato per me il libro giusto al momento giusto. Per la serie, cade proprio a fagiolo. Le vicende sentimentali di Alice Bassi mi hanno distratta, divertita e soprattutto mi hanno dato giusto un po' di speranza. Impossibile per me, non indentificarmi nella protagonista che è come la madre di tutte noi povere sfigatelle in amore che però non mollano mai e continuano imperterrite a credere nell’amore con la A maiuscola. La sua ironia mai celata assieme alle sue gaffe, la sua incrollabile fede nell’amore, il suo animo da crocerossina che vuole aiutare sempre chi è in difficoltà anche andando contro sé stessa, rendono Alice Bassi un personaggio positivo e perfetto nelle sue imperfezioni che hanno lo straordinario compito di renderla più vicina a noi lettrici.

Poi non posso non menzionare Tio, la nostra fata madrina. L’amico che tutte noi vorremmo avere. La spalla sulla quale poter piangere, il consigliere fidato. Il tuo motivatore personale e quello che ti salva anche da te stessa. L’amico che c’è sempre quando più nei hai bisogno. Insomma, tutte noi avremmo bisogno di un Tio nella nostra vita. Lui e l’altra amica storica di Alice, Paola sono i suoi angeli custodi che rimettono la protagonista sulla retta via.

"Lo guardo negli occhi, ed è come se fosse davvero consapevole. Ho come la sensazione che lui abbia tutte le risposte. Come la fata madrina di Cenerentola, solo che è un uomo, ha i capelli ossigenati, gli occhi sottolineati dal kajal e un orecchino."

La storia è ricca di aneddoti astrologici che sono quel quid in più che rende interessante la narrazione. L’ironia è un’altra componente essenziale durante la lettura che dona frizzantezza senza mai essere stucchevole. Ogni personaggio che gira attorno ad Alice è anch’esso importante e anche se appare per poco regala dinamicità alla storia.

I riflettori sono sempre su Alice Bassi che subisce un’evoluzione man mano che la narrazione corre davanti ai nostri occhi. L’Alice troppo ingenua e capace di attirare a sé ogni forza negativa del pianeta, acquisisce sempre più consapevolezza di sé stessa, diventando una donna forte e decisa quando vuole ma non dimenticando quel lato sempre bambino dentro di lei.

“Sono cresciuta, migliorata, determinata. Una versione ALICE 2.0, insomma. Dove A sta per Algida, L per Letale, e I-C-E per Inibita (ai) Cedimenti Emotivi.”

Il finale è da film, un po' stile Via col vento. Occhi a cuore e lacrimuccia immancabile per una protagonista indimenticabile, una storia originale seppure poteva cadere facilmente nel cliché. Ma non è stato così. La serie tv è spettacolare, abbastanza fedele al libro e spero che il restante gruppo di episodi esca presto perché Alice mi manca già. Consigliatissimi sia libro che serie tv targata Netflix.