Recensione "CANTAMI D'AMORE" di Jenny Anastan

Dopo il grande successo di "Resta con me", che arriverà in ottobre in America con il titolo "Stay with me", oggi vi parlo del nuovo libro di Jenny Anastan: CANTAMI D'AMORE, un New Adult che sono sicura rimarrà impresso nei vostri cuori a lungo.

Titolo: Cantami d'amore
Autore: Jenny Anastan
Genere: New Adult
Editore: Self Publishing
Prezzo ebook: 2.99

Asia ha ventidue anni, ma vive la vita come se ne avesse cinquanta. La madre è caduta in depressione da quando il padre le ha abbandonate, per inseguire il desiderio di sfondare come solista nel mondo della musica. Asia deve quindi sobbarcarsi parecchio peso: lavorare, occuparsi di quel buco di appartamento in cui abitano in una piccola provincia del nord Italia e, assicurarsi, che le condizioni di sua madre non peggiorino.
Da quando ha lasciato Federico, il ragazzo che è stato al suo fianco per sei anni, le resta un unico svago: quello di fermarsi ogni giorno in un negozio di dischi, e perdersi tra le copertine di centinaia di cover. Perché la passione per la musica è l’unica cosa che il padre le ha lasciato.
E proprio durante una di quelle piccole fughe dalla sua difficile vita quotidiana che viene avvicinata da uno dei commessi del negozio: Andrea.
Lui è la boccata d’aria che Asia aspettava da anni, il raggio di sole che riesce a illuminare la sua vita cupa. E in poco tempo si lascia travolgere da questo ragazzo, che al contrario suo, vive ogni giorno con il sorriso sulle labbra e la voglia di esaudire il suo più grande sogno: sfondare con la sua band. Ma quando tutto sembra procedere per il meglio, le cose precipitano.
Il passato sembra non volerle dare via di scampo, attendendola malefico. Dietro ad ogni angolo, pronto a darle in calcio definitivo e rispedirla nel buio.
Ad Asia non resterà che tentare di aggrapparsi con le unghie al piccolo spiraglio di luce che le è rimasto.

 Esperimento letterario per Jenny Anastan che, con questo nuovo romanzo, si allontana dal genere del suo precedente lavoro  per dar vita ad una storia molto intensa e profonda, dove la Musica fa da contorno a tutta la vicenda. Asia, ragazza di ventidue anni, ha già una vita segnata, infatti  alla sola età di sei anni, viene abbandonata dal padre, fuggito per sfondare nel mondo della musica. A causa di questo, sua madre entra in una profonda depressione e dà la colpa ad Asia di quanto accaduto. La ragazza, quindi, si deve rimboccare le maniche e oltre a prendersi cura della madre e della casa, lavora anche in un edicola. Asia non ha nessuna fiducia nell’altro sesso visto quello che ha subito sia da suo padre, sia dal suo ex fidanzato, che lascia dopo sei anni in quanto uomo possessivo, geloso e violento. Lei può contare solamente sulla sua migliore amica Sara di cui ha piena fiducia e sa bene che non la deluderà mai. Ma Asia ha anche una passione: cantare e ascoltare musica, l’unica nota positiva che le ha trasmesso suo padre. Ogni giorno, si ferma nel negozio di dischi della sua cittadina per immergersi in quel mondo fatto di vinile e copertine in cui lei si trova a suo agio e al sicuro dalla realtà che la circonda. La Musica è il suo rifugio, la sua armatura. In realtà, Asia, va sempre in quel negozio anche perché lì lavora Andrea, un bellissimo ragazzo biondo dagli occhi verdi che a sua sorpresa, un giorno le si avvicina e inizia a parlare con lei. Tutto questo sconvolge completamente l’essere di Asia; lei non crede certo che Andrea possa essere  interessato a questa ragazza che vive come una vecchietta, rintanata sempre in casa, con mille paranoie e per di più con un passato orribile alle spalle. Asia crede fortemente di non essere adatta a lui.

Ma il destino ha in serbo altro. Sì, perché ben presto, lei si farà sconvolgere completamente da Andrea. Lui è la luce alla fine del tunnel dove per tanto tempo ha vissuto; è accorto, gentile, romantico. E’ quello che le fa aprire il cuore, che le fa tremare le gambe attraverso gesti, parole ma soprattutto con la sua musica. Esatto!!! Andrea, non è soltanto un semplice commesso di un negozio di dischi, ma è anche il chitarrista di una band. Lui è solare, positivo con i propri sogni e sembra perfetto per lei. Inizia a corteggiarla e toccare tutti i tasti giusti per far sì che lei ceda alle sue attenzioni. Anche se inizialmente Asia rimane restìa sulla loro relazione , piena di dubbi e incertezze, perché per lei non è facile abbandonarsi ad un nuovo rapporto visti i trascorsi, riuscirà con il tempo a fidarsi completamente di Andrea e ad ammettere i suoi sentimenti per lui.

Tutto è perfetto quando stanno insieme, come se vivessero in una grande bolla dove nessuno è in grado di entrare; nessuno tranne il passato. Inesorabile, come lo scandire delle lancette di un orologio, ritorna a tormentare Asia, facendo scoppiare quella bolla che con fatica era riuscita a costruirsi. Il passato, che come un fantasma, arriva nel momento più importante nella vita di Asia e Andrea. Ed entrambi, forse per paura, forse per non ferire i sentimenti altrui, faranno scelte che andranno a condizionare le loro vite.

 Esattamente un anno fa, Jenny mi aveva deliziato con Resta con me. Adesso ritorna con una storia travolgente, genuina, che va dritta al cuore. Niente fronzoli, niente giri di parole. Tutto è concentrato lì, in quelle pagine che scorrono sotto gli occhi e che man mano ti lasciano il magone in gola. Perché è questo ti combina la sopra nominata autrice. Inizi a leggere e tutto ti sembra perfetto e meraviglioso, poi ad un certo arrivi a trattenere il respiro. Allora puoi fare due cose: o ti immergi completamente nella storia, vivendo in prima persona gioie e dolori dei protagonisti, o …sapete che la seconda cosa non mi viene? Perché, care amiche, le storie di Jenny non lasciano altre possibilità se non entrare completamente nel libro.

Ti lega con un doppio nodo. All’inizio non senti che ti stringe tanto, poi man mano, invece,  inizia a tenerti sempre più avvinghiata, stretta, sei prigioniera e non hai nessuno che riesce a slegarti. E tu ti agiti, ti sforzi, imprechi ma solo alla fine di tutto ti libera, quando arrivi all’ultima pagina e come per magia, con un semplice soffio, quel nodo scompare e ti rimane sulla pelle solo i suoi segni per ricordarti di quel piccolo passaggio di emozioni. Ed io quei segni ancora li ho; non solo sulla pelle ma anche dentro.

Questa storia mi ha conquistata da subito. Già dalle prime righe, i due protagonisti mi hanno accompagnata, attraverso le note musicali, nel loro mondo fatto di passione, romanticismo, di amicizia e anche di abisso. Mi sono sentita veramente legata a doppio nodo con loro, come un invito a seguire la loro storia. Tutto è stato molto naturale e semplice, come del resto è lo stile di Jenny: limpido e fluido. Ogni tassello è al posto giusto, senza nessuna sbavatura; ogni argomento è approfondito bene nei dettagli, ma senza dilungarsi troppo e questo fa sì che il romanzo abbia un ritmo incalzante e accattivante che tiene il lettore sempre sull’attenti. Bella la caratterizzazione dei personaggi che risultano essere reali, con pregi e difetti delle persone comuni. Così come l’ambientazione: dal sapore tutto italiano, rende la vicenda ancora più magica e romantica. E poi come dimenticarsi di lei, la grande, colei che tutti noi ha fatto sussultare, piangere, emozionare, battere il cuore: LA MUSICA. Una vera poesia che ti avvolge come un manto, che ti aiuta nei momenti tristi e felici, che ti aiuta quando tutto ti sembra perduto, che ti capisce più di mille parole. Quante volte ci siamo rifugiati sotto quel manto? Io tantissime volte. Un’ ancora di salvezza con cui puoi sfogare e gridare a squarciagola tutta la rabbia, la frustrazione, il risentimento, ma, soprattutto, l’amore, come fanno i nostri due protagonisti.

Un romanzo fatto per sognare ad occhi aperti, fatto per ascoltare quello che la musica vuole e può trasmettere, dove sicuramente non mancano colpi di scena e quel pizzico di suspense che tanto mi piace. Quindi care amiche e mi rivolgo anche a quelle più giovani, questa storia deve essere letta subito e tutta d'un fiato. Fidatevi, non rimarrete deluse.

Avrete quindi già capito che il mio voto per la bellissima storia di Asia e Andrea è di