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martedì 16 maggio 2017

Recensione In Anteprima "Con Te Non Ho Paura" di Jenny Anastan

Salve a tutti,

oggi Krizia ci parlerà in anteprima del nuovo libro di Jenny Anastan, Con Te Non Ho Paura, in uscita oggi. Secondo voi Jenny avrà fatto di nuovo breccia nel suo cuore? Scopritelo nella sua recensione!

Buona Lettura!



Titolo: Con te non ho paura
Autore: Jenny Anastan
Selfpublishing
Genere: Contemporary Romance
AUTOCONCLUSIVO
Prezzo: ebook 2,99  disponibile su KU
Cartaceo: giugno.



Cosa esiste di più logorante della fiducia infranta? 
Il futuro incerto e il cuore in mille pezzi, Callie non crede più a nessuno, tantomeno alla famiglia che nel momento del bisogno l’ha abbandonata a se stessa. Soprattutto, non ha più alcuna speranza in quello che è stato e continua a essere, suo malgrado, un pensiero costante e quotidiano: Nicolas Allister. Di una bellezza mozzafiato, carismatico imprenditore di successo, l’uomo dei suoi sogni adolescenziali è la mano che dona e quella che priva. E a lei sembra voler togliere ogni cosa, perfino la libertà di ricostruirsi un futuro lontano dal passato e dalla maledetta notte che ha sconvolto la sua esistenza.Eppure… Eppure Nicolas non è così autoritario come sembra e il suo despotismo appare più un’arma di difesa contro la paura. Già, ma paura di cosa?A pochi passi dall’abbandonare tutto, i pensieri si fanno per un attimo più lucidi, e sarà proprio in quel momento che Callie e Nicolas capiranno che la realtà, a volte, è più semplice di una vita tutta da rifare.




“La vita è così: un momento sei serena e felice, quello dopo tutto va in frantumi”

Questa è una frase che, a mio parere, racchiude tutto ciò che viene raccontato in questo libro.
Questa è la storia di due persone accomunate da un macigno che la vita ha deciso di donare loro.
Questa è una storia di paura, rinascita, perdono, accettazione, verità, passione e amore.

Questa storia è come un giro sulle montagne russe: solo alla fine capisci realmente cosa è accaduto.


“Tutto è cambiato.

Niente è più come prima.

Io sono diversa.”

Dopo tre anni di assenza, durante i quali non ha mantenuto nessun contatto con la sua famiglia, è giunto il momento per Callie di far ritorno a casa. Al suo arrivo non trova nessuno ad attenderla se non Nicolas Allister, che le dice chiaro e tondo che per il momento la sua famiglia non è pronta a rivederla. Per Callie è un duro colpo, soprattutto dopo quello che ha passato, ma era preparata, sapeva che non sarebbe stato facile, ma del resto, nemmeno lei sembra essere pronta a riallacciare i contatti.
Quello a cui non era preparata, era rivedere Nicolas. Nicolas, da che lei ricordi, ha sempre fatto parte della famiglia, come fidanzato di sua sorella e dopo come braccio destro del padre nell’azienda di famiglia.




Callie è sempre stata affascinata da Nicolas, lo ha sempre guardato con ammirazione, nascondendo a tutti quello che provava nei suoi confronti. Dal canto suo, Nicolas, ha sempre trattato Callie in modo particolare, quasi come una sorella minore 
ma, approfondendo determinati atteggiamenti, salta subito all’occhio come il sentimento che prova per lei vada ben oltre l’affetto fraterno. 
Questo fino a quella tragica sera che, per Callie, segna la fine di una vita serena e tranquilla; quando il mondo le crolla addosso leggendo la delusione negli occhi dei suoi genitori ma, soprattutto, negli occhi di Nicolas. Adesso che è tornata, Callie non ha intenzione di ripetere gli stessi errori, e non ha intenzione di subire ancora il fascino di Nicolas; impresa difficile, dato che lui sembra intenzionato a starle addosso per far sì che righi dritto… almeno questo è quello che vuol far credere…
Più passano i giorni, più sembra difficile per i due stare lontani anche se, tutte le volte che si incontrano, passano il tempo a battibeccare su tutto. E’ un continuo scontrarsi e, allo stesso tempo, è un modo per riscoprirsi…


<<Non ti facevo tipo da SUV>>

<<Sono cresciuto, così come la dimensione delle macchine che amo avere.>>

<<Anche il tuo ego corre di pari passo con i tuoi gusti automobilistici.>>



La prima cosa che ho notato leggendo il libro? Il carattere di Callie. Mi ha subito colpita è affascinata. Forte e determinata, caratteristiche che spesso è difficile trovare nelle ventenni, troppo prese da se stesse per capire ciò che conta davvero. Lei è riuscita a trasformare un’esperienza negativa in qualcosa da cui trarre insegnamento, crescendo e maturando, dando il giusto valore alle cose e riuscendo a capire cosa è importante e cosa no. E adesso più che mai è intenzionata a mostrare il suo reale valore a tutti quelli che in passato le hanno voltato le spalle, etichettandola per quello che non era, principalmente a suo padre e… a Nicolas.


Ho fatto il tifo per questa ragazza fin dall’inizio, forse perché mi sono rispecchiata in lei. Anche io per un periodo ho voltato le spalle a tutti, tornando solo quando mi sono sentita pronta a dimostrare che non ero quella che credevano, e che avevano visto solo quello che a loro faceva più comodo. Per questo motivo, tra me e Callie è nato subito del feeling. Solo che lei, al contrario di me, è riuscita a perdonare e non serbare rancore, ricominciando da una pagina bianca dove scrivere i successi che da quel momento in avanti è decisa ad ottenere. Tanti sono i libri che ho letto, ma poche le protagoniste così determinate, decise e coraggiose, capaci di riprendere in mano la propria vita in pochissimo tempo e soprattutto capaci di “difendersi”... e soprattutto pronte a difendere. Callie è una guerriera che non ha paura di lottare per ottenere ciò che vuole, ciò che è giusto.
Discorso diverso sono invece costretta a fare per Nicolas che, all’inizio, si presenta in tutto il suo splendore e… la sua arroganza, che lo avvolge come un’aura! Che isinti omicidi mi ha scatenato quest'uomo! Nicolas crede di sapere sempre quale sia la cosa migliore da fare, non solo per quanto riguarda la sua vita, ma anche quella degli altri. E adesso che Callie è tornata, è più determinato che mai a far si che lei “esegua i suoi ordini”. Ma non aveva fatto i conti con il temperamento di questa giovane donna, completamente diversa dalla ragazza di tre anni prima.


A prima vista Nicolas potrebbe sembrare l’uomo che tutte noi fanciulle sogniamo, quello che i nostri fidanzati/mariti invidierebbero all’istante; ma più leggevo, più scoprivo il suo personaggio, rendendomi conto che quello che lui fa vedere, è solo un’armatura che cela il suo vero sè.
Nicolas è un uomo fondamentalmente fragile e indifeso, che si aggrappa solo a ciò che conosce e sa di poter gestire senza intoppi. Proprio per questo, da dieci anni, è legato a Grace, sorella di Callie. La loro coppia è veramente male assortita. Sembrano più un team lavorativo che altro, niente sentimenti. Tra loro è tutto molto forzato. Il loro rapporto è alimentato più dall’abitudine che da altro. E per Nicolas va bene così, sa cosa aspettarsi da Grace e sa cosa lei si aspetta, niente di più... niente di meno. Ma si sa, questo tipo di rapporto dura finché non si incontra nessun ostacolo sul binario che si sta percorrendo, e indovinate un po' qual è il nome di quest’ostacolo??? E qui mi sono veramente saltati i nervi! Perché? Perché credevo fosse Nicolas ad aprire gli occhi, e invece no! Lascia prendere la decisione a Grace che, per puro egoismo, decide che la loro storia è giunta al capolinea. Certo, non vi nego che, a questo punto della storia, mi è partito un coro da stadio, non perché fossi di parte (assolutamente noooooo), ma perché mi sono riscoperta intollerante a Grace, tutta perfettina nei suo abiti firmati e nel suo trucco impeccabile.

“Con Grace stavo bene, ero tranquillo. Ho sempre tenuto a lei a letto andavamo d’accordo e in più non è mai stata appiccicosa o nevrotica. Col tempo però siamo diventati due estranei e nessuno dei due ha fatto un gesto per migliorare la situazione.”

Da qui in poi, il mio stomaco ha iniziato a fare continue capriole su capriole. Considerate che ho iniziato a leggere questo libro alle 11:30, e all’una di notte lo avevo già finito. Non riuscivo a staccarmene, volevo capire. Intuivo che c’era qualcosa da scoprire, ma non capivo cosa, e non ho chiuso il libro finché non sono arrivata a capire cosa si nascondeva dietro Nicolas e la sua insicurezza. Inoltrandomi nella lettura, ho rivalutato completamente il suo personaggio, che ha avuto la capacità di emozionarmi e commuovermi fino alle lacrime.


 Sono riuscita a guardare oltre la sua corazza e ho visto in lui un uomo da ammirare. Un uomo che è diventato quel che è grazie alle sue sole forze, alla sua forza di volontà e alla sua voglia di rivalsa, per scappare da un mondo che avrebbe portato nella sua vita solo dolore e sofferenza. 
E sapete una cosa? Questi personaggi maschili a me piacciono! È vero che anche lui ha un passato tormentato, però si distacca completamente da quello a cui il mondo del romance ci ha abituato. Un personaggio nuovo che, con la giusta guida, non ha paura di affrontare le sue paure, ammettere i suoi sbagli e ripartire da zero, come un uomo nuovo.

“E’ questo l’amore.
Follia.
Frenesia.
Gioia.
Appagamento.
Desiderio.
Protezione.
Amore.
Con te non ho più paura.” 

Complimenti davvero a Jenny Anastan, che in quest’ultimo libro ho trovato molto maturata. Ha creato una storia dolce e romantica, con quel tocco di sensualità che rende tutto molto soft ed elegante, senza mai scadere nel volgare. Con la sua scrittura semplice e incisiva, riesce ad arrivare al lettore senza troppi giri di parole, investendolo, nel vero senso della parola, con le sensazioni ed emozioni che vuole far provare, anche grazie all’aiuto dei personaggi secondari, creati ad arte per far emergere le caratteristiche più nascoste dei protagonisti.
Concludo dicendo che per me da oggi, Jenny Anastan è una garanzia del self publishing italiano. E adesso, non ci resta che aspettare il prossimo suo libro!
Buona lettura amici, e mi raccomando: non lasciatevi scappare questo piccolo gioiellino.


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