Review Party "Iron Gold" di Pierce Brown, #4 Red Rising

Cari amici lettori,

oggi abbiamo il piacere di partecipare al Review Party per l'uscita di "Iron Gold", quarto capitolo della serie Red Rising di Pierce Brown, edito Mondadori. Sfide difficili attendono i 4 protagonisti di questo nuovo capitolo più oscuro. Venite a scoprire con noi un romanzo che vi lascerà senza fiato! Buona lettura!

Titolo: Iron Gold
Autore: Pierce Brown
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy - Fantascienza
Uscita: 23 ottobre
Pagine: 624
Serie: #4 Red Rising

L’universo è in guerra. Da dieci anni. La rivolta dei Colori capeggiata da Darrow, il Mietitore Rosso, e Virginia, erede di Casa Augustus, è riuscita a sconfiggere il dominio crudele dei superbi Oro. Ma la giovane Repubblica è fragile e minacciata dalle ultime roccaforti degli antichi tiranni che tramano nell’ombra. Mentre gli artigli del passato sono pronti a colpire dove nessuno si aspetta, quattro cammini stanno per incrociarsi: Darrow scopre dolorosamente che un uomo può mettere in pericolo la pace che lui ha costruito, e persino chi ama con tutto se stesso; Lisandro, erede sopravvissuto dei Sovrani Oro, deve decidere a quale ideale offrire le sue doti eccezionali; Lyria, giovane minatrice di Marte, lotta per difendere la sua famiglia e i suoi sogni da un universo molto più vasto e crudele di quello conosciuto nei suoi anni da schiava; Ephraim, un ex militare che cerca di affogare nelle droghe lo strazio per un amore perduto, viene coinvolto in un furto che minaccia di inghiottire la sua stessa anima. Sono loro i protagonisti e al tempo stesso le pedine di un gioco crudele, dove niente è ciò che sembra, mentre dalle ceneri di una guerra risorgono le fiamme di un nuovo devastante conflitto, e già si vedono danzare le ombre degli antichi conquistatori, gli Oro-Ferro...

RED RISING SERIES:

1. Red Rising. Il Canto Proibito (qui recensione)
2. Golden Son. Il Segreto di Darrow (qui recensione)
3. Morning Star. La guerra del mietitore (qui recensione)
4. Iron Gold. Il Fuoco dei Conquistatori
5. Dark Age, 12 febbraio

Miei cari lettori, oggi torno a parlarvi di una serie a me davvero molto cara. Red Rising è una saga che per me ormai è una garanzia di emozioni che tolgono il fiato e che fanno letteralmente impazzire. Pierce Brown ha creato un mondo talmente peculiare, che non può non rimanere impresso nella memoria e nel cuore. Iron Gold è finora il romanzo più lungo della serie, visti i quattro diversi POV, ma ciò non ha assolutamente inficiato sulla storia, perché il nostro caro autore è stato capace di regalarmi sorprese ( e tantissimi momenti “mai ma gioia") ad ogni pagina, intrecciando le voci dei narratori in un crescendo sempre più avvincente e con uno stile a dir poco cinematografico. Ma ora, lasciate che vi trasporti nuovamente con me nel mondo del coraggioso Darrow, il Mietitore.

Gli uomini lo chiamano padre, liberatore, signore della guerra, lo Schiavo-Re, il Mietitore. Eppure, mentre precipita verso il pianeta dilaniato dalla battaglia, si sente solo un ragazzo, con una corazza scarlatta, un enorme esercito, e un cuore oppresso.

Sono passati ben dieci anni da quando il nostro eroe Darrow, insieme ai suoi più cari amici e compagni di guerra hanno sconfitto e rovesciato il dittatoriale potere della Società, facendo nascere la Repubblica, dove tutti i Colori hanno pari diritti e opportunità sotto la guida della nuova Sovrana, la meravigliosa e valorosa Virginia, per gli amici Mustang e amata compagna di Darrow. Una Repubblica però che si erge su fragili pilastri e che dalla sua nascita, ha visto i ribelli della Rivolta coinvolti in una sanguinosa guerra senza fine contro i vecchi Conquistatori Oro che non possono e non vogliono accettare che la loro supremazia sopra ogni altro Colore sia stata spazzata via dopo lunghi anni di imperituro dominio.

Morte che genera morte, che genera degrado e malcontento per le scelte politiche della Sovrana e gli azzardi sul campo di battaglia del Mietitore. Un malcontento che dilaga in tutto il sistema solare fino alle profondità delle miniere di Marte, dove la giovane Rossa Lyria lotta duramente per sopravvivere e sostenere la sua famiglia. L'avvento della Repubblica ha reso la sua vita solo più difficile , alimentando così la sua rabbia e insofferenza. Una terribile guerriglia la porterà a confrontarsi faccia a faccia con la nuova realtà del governo, una realtà che cambierà per sempre la sua visione della vita.

La Sovrana ci ha strappati dalla polvere ma ci ha dimenticati nel fango.

Un destino parallelo giunge anche per Ephraim, ex soldato dal cuore infranto, divenuto ladro mercenario e dal carattere inasprito dalla guerra; quando verrà ingaggiato per recuperare un carico troppo prezioso e inestimabile, dovrà fare i conti con la sua moralità e con quei sentimenti che tanto si affanna a combattere.

A milioni di chilometri di distanza nello spazio, il giovane Lisandro au Lune, erede della Sovrana deposta, è ormai cresciuto sotto la custodia di Cassio, che negli anni ha imparato a conoscere e ad amare come un fratello. Nel loro viaggio tra i pianeti, Lisandro dovrà presto affrontare il suo passato e il peso della sua eredità, tirando fuori il coraggio di essere sé stesso e non nascondersi più, per portare così con orgoglio l'onore della casata au Lune.

Non posso odiarlo per la parte che lui ha avuto. Sono stato io a non fare niente per proteggere le persone che amavo. E io amo Cassio. In questo momento, lui è vero e puro e, in un certo senso, tutto quello che volevo essere da bambino.

Tra violente battaglie, scelte difficili e pericolosi intrighi, scopriremo che dopo il lieto fine dell'eroe, non sempre splende il sole, ma che una nuova era oscura è pronta a germirlo e lacerarlo con i suoi artigli affilati e letali.

Che la serie di Red Rising fosse ricca di colpi al cuore è una cosa che ormai so bene, ma in tutta sincerità, non ero affatto pronta al modo in cui questa straordinaria storia si è evoluta. Quando pensavo che Pierce Brown non potesse sorprendermi di più, eccolo che cala un asso inaspettato e mi sconvolge ancora una volta! La sua genialità non ha mai fine, e anche se diverse scene di Iron Gold sono vere e proprie pugnalate al cuore a tradimento, non posso far altro che amare questo autore che ha un talento a dir poco unico e speciale per la scrittura. Con Iron Gold si apre una nuova fase più cupa ed oscura, dai toni più gravi e maturi, che è la giusta e naturale evoluzione della saga. Spesso, con alcune serie, quando un autore decide di riprendere in mano una storia dopo l'happy ending apportando nuovi risvolti, non sempre risultano efficaci o necessari; ma il caro Pierce Brown non rientra affatto in questa categoria, anzi! Vi accorgerete che la piega che prende Iron Gold è assolutamente sensata e che porta tutta la serie a un livello evolutivo sorprendentemente straordinario. Questo, grazie anche all’introduzione di nuovi scenari e dei quarti differenti POV di Darrow, Lyria, Ephraim e Lisandro. Con questo gioco di prospettive e ambientazioni, l'atmosfera di questa serie si trasforma in qualcosa di completamente nuovo, che ci fa scoprire sfaccettature dei personaggi ancora inesplorate.

Il nostro eroe Darrow ormai è a tutti gli effetti un uomo fatto e finito. Dopo dieci anni dalla sua grande vittoria sulla Società, troviamo un combattente consumato dalla guerra, attanagliato dal rimorso di aver messo troppe volte il dovere davanti agli affetti. Il suo essere stato spesso assente per coloro che ama lo divora e lo devasta, è stanco delle truculente battaglie e della guerra, ma è l'unico modo che sa essere efficace per proteggere il nuovo mondo creato da lui e Virginia. In lui, arde incessantemente la battaglia tra l'essere in parte Oro e in parte Rosso, e sa che prima o poi una delle due parti prevarrà sull'altra. Il suo incessante bisogno di proteggere lo porterà ancora una volta a rischiare la vita, e vi giuro che in alcuni momenti ho rischiato una sincope! Nonostante le sue scelte sbagliate, resta comunque un personaggio a cui mi sono affezionata tantissimo e per il quale farò sempre il tifo.

Tra le vecchie glorie di questa serie come il fantastico Sevro, la mia adorata Virginia, Victra e Cassio, ritroviamo Lisandro, ormai giovane uomo. Il suo personaggio lo abbiamo scorto brevemente durante la serie, ed ora ha una voce tutta sua; è un ragazzo molto intelligente che ha tenuto bene a mente gli insegnamenti della nonna Ottavia, i quali lo accompagneranno nelle complicate scelte che si troverà a compiere. Scelte che lo trasformeranno in un uomo con ideali e propositi che, con le giuste alleanze, ha tutta l'intenzione di rendere realtà concrete; quindi si, credo proprio che l'erede della vecchia Società ci riserverà diverse sorprese in futuro.

Tra le nuove voci invece troviamo Lyria, una ragazza impetuosa che ha conosciuto il dolore e il sacrificio troppo presto. È fondamentalmente una ragazza buona, con un immenso amore per la sua famiglia, un valore per lei assoluto e prezioso. Non ha paura di dire quello che pensa e per tutta la vita ha conosciuto solo la povertà e il degrado delle miniere di Marte. Una vita che l'ha resa certamente più coriacea e il carattere più duro, ma nonostante ciò, porta con sé quella fragilità di un'adolescenza vissuta a stento.

Come Lyria, anche Ephraim ci mostra la storia dal lato di chi ha subito gravi danni a causa dell’arroganza degli Oro. La guerra e un perduto amore lo hanno plasmato in un uomo disperato, pronto a tutto pur di vendicarsi di un governo che gli ha causato solo sofferenza. Astuto e sfrontato, Ephraim è un uomo dal grande carisma, ironico e dal sangue freddo. È il chiaro risultato di come politicanti corrotti e assetati di potere abbiano distrutto con il loro egoismo le vite e le speranze dei cittadini in modo irreversibile, cosa che, ahimè, capita anche nella vita reale.

Il vecchio inghiottito dal nuovo. E al cuore del nuovo si annida qualcosa che non capisco. Un selvaggio, frenetico clamore per il potere – per la ricchezza –, una guerra di tutti contro tutti. Anch’io ho giocato quella partita, ma non faceva per me.

 Insomma, ancora una volta Pierce Brown ha dato voce a personaggi caratterizzati alla perfezione, con i quali empatizzare è facile come respirare!

E vogliamo parlare del Worldbuilding? Ogni volta, rimango esterrefatta dal modo in cui il sistema solare viene descritto in questa serie, con paesaggi spettacolari ma anche selvaggi e brutali. Il nostro autore amplia ulteriormente la visione del lettore, dandoci scorci più particolari della Luna, di Marte e Giove, aggiungendo i nuovi scenari della Terra e di Venere e rendendo il tutto estremamente realistico e credibile. Per non parlare di quanto continui ad affascinarmi la fighissima tecnologia nata dalla sua penna!

Con il suo stile di scrittura così frizzante, poetico e ricercato al tempo stesso, Pierce Brown mi ha fatto innamorare di questo romanzo sin dalla prima pagina e, credetemi, non sto esagerando. Da degno erede del creatore della saga del Trono di Spade George R.R. Martin, come io lo definisco, alla fine del romanzo mi ha lasciato col cuore straziato e con tanti cliffhanger come se non ci fosse un domani, cosa che mi ha fatto dare di matto, ma che in fondo è stata una scelta logica, visto l’imminente uscita a febbraio in inglese del quinto volume Dark Age, che spero vivamente che non tardi ad arrivare anche nel nostro paese.

In conclusione, vi dico che se avete amato la prima trilogia di questa serie, allora dovete assolutamente tuffarvi senza indugio nella lettura di questo nuovo capitolo, oscuro e che non fa sconti proprio a nessuno, perché sono sicurissima che vi catturerà in tutta la sua magnificenza, in un mix di shock e adrenalina pura.